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L'ex bomber della Sampdoria: "Ho cercato di imparare cose nuove per migliorarmi"
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"Mi sono allenato a giorni alterni con mia moglie, ma sono ancora molto preoccupato e spaventato dalla malattia". Lo ha confessato Gianluca Vialli in un'intervista al Times di Londra, dove vive, in cui è tornato a parlare del cancro che lo aveva colpito oltre due anni fa.


"Non puoi essere certo - ha proseguito l'ex bomber della Sampdoria - fino a quando non saranno trascorsi alcuni anni senza problemi. Fisicamente mi sento bene, di nuovo i miei muscoli".


Vialli ha aggiunto: "Ogni volta in cui ti svegli o vai a dormire con un po' di male alla pancia, alla testa o hai un po' di febbre pensi:  Oddio, il male è tornato. Per liberarsi di questa sensazione occorre molto tempo, sei fragile, nessuno vuole vivere qualcosa del genere. Quando accade, devi prenderla come un'opportunità per conoscerti meglio, il modo in cui eri, sei e soprattutto vorrai essere. E' inevitabile che tu scopra il tuo vero io, Ci sono state moltissime cose su cui ho dovuto lavorare per cercare di migliorare".


Gianluca Vialli la scorsa estate era stato in procinto di diventare presidente della Sampdoria per conto degli acquirenti americani Jamie Dinan e Alex Knaster, ma l'attuale presidente Massimo Ferrero aveva respinto ogni offerta.