cultura

Conditi con pesto di basilico o prezzemolo
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A Uscio, quella è una magia che si rinnova anche grazie alla sagra che va in scena la seconda domenica di settembre.

Ma la tradizione prosegue giornalmente grazie al lavoro casalingo di alcune signore che portano avanti una ricetta caratterizzata da farina bianca e di castagna, uovo, impasto consistente, sfoglia tirata con il mattarello non troppo sottile e condimento con pesto di basilico o prezzemolo e soprattutto accompagnamento dei navoni. Non banali rape: "Ormai sono introvabili" raccontano sopra Recco.

A difendere l’originalità dei battolli di Uscio rispetto a infinite imitazioni non paragonabili nella preparazione magari a macchina e soprattutto nel gusto è la locale Pro Loco che sottolinea: "Questa è prelibatezza nata qui" dichiara Bruna Terrile.  

Il profumo e i gusti sono quelli della nonna. Adesso anche i ristoranti del paese servono il piatto della tradizione che solo a Uscio – dicono quassù- può essere gustato nella sua originalità. E pure il sindaco Giuseppe Garbarino promette garanzia di tutela: "Presto faremo la Certificazione di Denominazione Controllata".