cultura

L'appello di Langasco dove serve un milione di euro
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Quando scompare una strada, muore un pezzo di memoria. Quando quella strada resta sommersa dai detriti e non c’è spazio per pensare a una sua futura riapertura a finirci di mezzo può essere pure un intero paese. Storie di Langasco, borgata sopra Campomorone, entroterra genovese, lungo il tracciato della Bocchetta dove insistono ancora un macellaio e un piccolo negozio di alimentari portato avanti da una giovane del posto.

Qui l’alluvione ha portato via il collegamento carraio che consentiva di aggirare la zona di Pontedecimo per chi deve raggiungere Mignanego, Busalla e i paesi a nord: una valida facilitazione anche in vista dei cantieri Tav che potrebbe portare rallentamenti nella zona di Campomorone.: "Parlano di un intervento superiore al milione di euro, l'amministrazione locale da solo non riuscirà mai" spiegano i residenti. 

 
Abitanti, pendolari, gente della zona ha raccolto oltre 550 firme depositate presso il Comune di Campomorone per un intervento fuori portata nonostante la consapevolezza dell’importanza per una strada utile a tagliare colline e ad alleggerire gran parte del traffico. Ma i tempi rischiano di essere lunghi e la memoria di un paese in ginocchio: "Fate presto o qui muore tutto" è l'appello finale della gente di montagna.