sport

I rossoblù terminano il girone d'andata al terz'ultimo posto in classifica
2 minuti e 56 secondi di lettura
Prima l'illusione poi l'amarezza. Il Genoa esce sconfitto dalla trasferta di Verona 2-1 e resta in piena zona retrocessione. Al 41' rossoblù in vantaggio con Sanabria, nella ripresa gli Scaligeri dell'ex Juric ribaltano il match con Verre su rigore prima e Zaccagni poi. Una sconfitta pesante con i rossoblù che hanno pagato anche l'impegno di Coppa Italia col Torino di giovedì terminato ai rigori. Il Genoa al giro di boa è terz'ultimo in piena zona retrocessione.

QUI LE PAROLE DI NICOLA A FINE PARTITA.


Nicola si affida dal primo minuto alle geometrie di Schone in mezzo al campo, sulle ali spazio ad Ankersen e Barreca mentre in avanti ecco la coppia Pandev-Sanabria. Nei padroni di casa allenati da Juric partono titolari gli ex Gunter, Veloso e Lazovic. Pronti via e Rrhamani si becca subito il cartellino giallo per un fallo tattico su Pandev. Al 5' la prima occasione del match, Cassata mette in mezzo una palla invitante su cui Sanabria arriva con poca convinzione. Le due compagini iniziano una fase di studio poi il Verona inizia a premere sull'acceleratore e si porta costantentemente dalle parti di Perin. E proprio il portiere rossoblù sale in cattedra con due super parate. La prima al 16 su conclusione di Lazovic che si accentra e tira, Poi ancota Perin su conclusione volante di Pessina. Fioccano i cartellini gialli al Bentegondi: ne fanni le spese Criscito e Schone. Al 34' ancora una fiammata gialloblù con Rrhamani che salta in area su calcio d'angolo, Perin blocca in due tempi. Al 41' la fiammata del Grifone che si porta in vanataggio. Azione in velocità, la palla arriva a Barreca che fa partire un cross preciso in area su cui Sanabra si avventa antipando Gunter. Il primo tempo termina qui. All'intervello Genoa avanti 1-0.


Stessi ventidue in campo a inizio ripresa. Match subito nervoso, Mariani ammonisce in serie: Amrabat, Sturaro, Pandev e Verre. Al 55' l'arbitro vede un fallo in area di Romero, nessun dubbio: è calcio di rigore. Il centrale rossoblù arriva in ritardo su Zaccagni e gli dà un calcione. Dal dischetto Verre fa partire un bolide forte, centrale appena sotto la traversa, Perin è battuto. Verona-Genoa 1-1. Il Verona capisce che è arrivato il momento di premere, il Genoa va in affanno e fatica a trovare una manovra fluida. Le occasioni da gol dalle parti di Silvestri sono un miraggio. E così il Verona passa : azione insistita di marca gialloblù, la palla arriva a Zaccagni che in mischia da sotto porta supera Perin: E' il 2-1 Verona. Berhami e Favilli che prendono il posto di Schone e Pandev. I minuti passano veloci ma il Genoa è un pugile alle corde, la fatica del match di Coppa Italia di fa sentire nelle gambe dei ragazzi di Juric.

Il Verona prova a chiuderla riversandosi in avanti. Il Genoa è frastornato.Berhami si guadagna il giallo per un fallo a metà campo, mentre Sanabria lascia il campo ad Agudelo. Il tabellino delle occasioni da gol resta ferma al palo. Juric si affida per gli ultimi minuti all'esperienza di Pazzini per tenere alti i suoi. Amrabat lascia il campo a Badu ma ormai il match non offre spunti. Dopo 4 minuti di recupero Mariani fischia la fine. Il Genoa resta terzultimo e al giro di boa del campionato la casella dei punti fatti si ferma a 14 con 26 gol fatti e 38 subiti, peggior difesa del campionato. Nel girone di ritorno per centrare la salvezza servirà invertire la rotta.