cronaca

Nelle ultime notti cinque tentativi da parte di clandestini nei pressi della frontiera. Rinforzi alla stradale. Oggi vertice in prefettura
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Solo la notte scorsa ci sono stati cinque assalti ai tir fra autostrada e autoparco di Ventimiglia, ma anche nell'area di servizio di Ceriale, nel Savonese: da almeno quattro giorni il fenomeno dei migranti che quando scende il buio tentano di nascondersi a bordo di tir e furgoni per superare il confine e andare in Francia ha assunto dimensioni preoccupanti, un'emergenza umanitaria, ma anche un grave problema di sicurezza e di ordine pubblico.

A fronteggiare gli assalti sempre più frequenti di decine disperati evidentemente arrivati con gli ultimi sbarchi in Sicilia solo le pattuglie della polizia stradale, pochi agenti che non riescono a intervenire in modo adeguato a tutte le segnalazioni.

Nelle ultime due notti gli agenti delle poche pattuglie in servizio sono stati costretti a correre da una parte all'altra, senza sosta: migranti segnalati all'area di servizio di Bordighera, appunto a Ceriale, poi sotto un cavalcavia, all'autoporto. In un parcheggio. Il caos inizia alle quattro della notte quando il traffico è quasi nullo e prosegue sino alle sette. Senza interruzioni.

Quello che preoccupa maggiormente rispetto al passato è che questi migranti, per buona parte di colore, nigeriani, del Mali, persone non violente, anzi pacifiche, rispetto ai migranti che da sempre circolano e bivaccano a Ventimiglia, appaiono più spaventati, forse ancora più fragili.

Disperati per questo potenzialmente pericolosi che alla vista dei lampeggianti della polizia stradale invece di bloccarsi, perchè tanto gli agenti non possono fare altro che identificarli e rilasciarli, fuggono per paura di essere rimpatriati. Spesso scappano in mezzo alle carreggiate dell'autostrada, le attraversano, corrono contromano, terrorizzati, passando da una corsia all'altra mettendo a repentaglio la propria vita e rischiando di provocare gravi incidenti.

La maggior parte sono uomini, giovani, ma c'è anche qualche donna con i figli (come quelli fermati tre giorni fa nell'area servizio di Sant'Ilario a Genova Nervi) persone che si appostano sotto i viadotti, nelle aree di servizio, nei pressi delle aree parcheggio, dell'autoporto: appena cala il buio assaltano i tir e i camion, tentando di infilarsi nei cassoni o sotto i telonati. Una fuga per la vita, in autostrada, che rischia di finire in tragedia.

Oggi per affrontare questa nuova, ennesima emergenza legata ai migranti in Liguria è stata fissata una riunione nella prefettura di Imperia fra forze di polizia e amministratori locali e regionali.