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Opposizioni infuriate con Biancheri per il prezzo ritenuto troppo basso
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Alla fine il Comune di Sanremo è riuscito a vendere il palazzo dell'ex Tribunale. L'approvazione definitiva all'alienazione dell'immobile è arrivata in nottata nel corso di un consiglio comunale decisamente infuocato. Il prezzo finale – 8 milioni e 11 mila euro – ha fatto andare su tutte le furie le opposizioni, che ritengono che l'ex Tribunale sia stato svenduto.

Le dure critiche che sono piovute addosso all'amministrazione guidata da Alberto Biancheri partono dalla considerazione che al palazzo fosse stato assegnato inizialmente un prezzo a base d'asta di 14 milioni di euro, sceso poi a 11 dopo le prime due aste andate deserte.

L'amministrazione si è difesa ricordando appunto che ben tre aste sono andate deserte e che la necessità di accelerare la pratica e accettare un prezzo più basso nasce dagli obblighi derivanti dal Patto di Stabilità. Palazzo Bellevue deve trovare infatti circa 12 milioni di euro entro fine anno. Poco più di 8 sono arrivati da questa alienazione, per i restanti si spera in un anticipo Rai del canone previsto per il festival di Sanremo 2016.

Ma che ne sarà del palazzo che per anni ha ospitato giudici e avvocati? Secondo le prime indiscrezioni, l'ex Tribunale dovrebbe trasformarsi in una casa di cura per Vip, sfruttando l'inconfondibile fascino del brand Sanremo.