porti e logistica

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Assarmatori e Confitarma esprimono grande apprezzamento per il messaggio inviato il 30 giugno dal commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica Covid-19, con il quale si
comunica che verrà garantito l’inserimento prioritario nel processo vaccinale del personale marittimo imbarcato e in attesa di imbarco, a prescindere dalla nazionalità, accogliendo le proposte presentate dalle associazioni armatoriali insieme alle organizzazioni sindacali
 

 
In particolare sarà favorito, dove possibile, l’impiego del vaccino monodose, in considerazione della elevata mobilità dei lavoratori marittimi; verranno sfruttate le capacità vaccinali dei laboratori USMAF, degli hub vaccinali regionali e di quelli aziendali, attivi presso le città portuali nazionali o, eventualmente, a bordo delle navi. L’iniziativa dà concreta attuazione alla Risoluzione adottata nel corso dell’ILO Special. Tripartite Committee della Maritime Labour Convention 2006, dello scorso aprile, che ha raccomandato agli Stati Membri dell’ILO di adottare un approccio condiviso per giungere in tempi rapidi alla vaccinazione del personale di bordo.

 
Assarmatori e Confitarma nel rinnovare vivi ringraziamenti per la Struttura Commissariale per l’emergenza Covid-19, insieme al Ministero della Salute, al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, auspicano che tale Piano possa essere attuato in tempi brevi e che anche gli altri Paesi che non hanno ancora raccolto la raccomandazione dell’ILO lo facciano presto, in modo che i nostri equipaggi che stanno navigando in altre aree del mondo possano essere presto vaccinati in uno dei loro prossimi scali.