cronaca

2 minuti e 0 secondi di lettura
Il sindaco di Imperia ed ex ministro Claudio Scajola, e il suo autista Gianfranco Vece, sono stati indagati dalla Procura di Imperia con l'accusa di peculato d'uso, per l'utilizzo dell'auto di servizio del Comune, una Audi A6, per scopi non istituzionali. 

Ma lo stesso Scajola si dichiara tranquillo: "C'è stata una richiesta di atti e abbiamo immediatamente fornito tutta la documentazione richiesta. Sono assolutamente fiducioso che verrà dichiarata l'infondatezza di questa segnalazione", ha detto il sindaco.

"Ho sempre avuto grande e manifesto rispetto per la magistratura. Per quanto mi riguarda, dimostrerò tutto con assoluta tranquillità. Data la mia esperienza di vita in così tanti ambiti, ho sincero rispetto per tutte le persone che lavorano. Anche per chi sta lavorando a questi accertamenti. Anche io sto lavorando. Tanto. Dando tutto me stesso, e sacrificando tutto il resto, per cercare di aiutare la nostra città. Fa male accorgersi che qualcuno ne dubiti, ancora", ha concluso il primo cittadino imperiese.

La Guardia di Finanza si è recata in Comune per una acquisizione di atti. L'inchiesta, coordinata dal procuratore di Imperia Alberto Lari, sarebbe partita da un esposto. "Confermo che c'è un'indagine per peculato d'uso con acquisizione di documenti in Comune ma nessuna perquisizione. Ora verificheremo cosa c'è scritto in relazione a questi viaggi e, essendo l'indagine in una fase ancora preliminare, è doverosa l'informazione di garanzia", ha detto Lari. Si parla di alcuni viaggi in Liguria e in Lombardia, sembra anche da Imperia all'aeroporto di Genova, in concomitanza con l'operazione Breakfast a Reggio Calabria, che vede indagato il sindaco, nella sua qualità di ex ministro, in un'altra inchiesta.

SAVIOLI E LANTERI: "DA NOI NESSUN ESPOSTO"
- "Ho fatto singolarmente un'interrogazione al question time a risposta breve, durante l'ultimo consiglio comunale del 3 luglio scorso, relativa all'acquisto di biglietti aerei per 2600 euro circa, che aveva impegnato il comune per 12 voli Genova-Roma. Avevo fatto un'interrogazione per capire per quali motivi sono stati utilizzati. Non abbiamo fatto noi nessuna segnalazione e nessun esposto in procura", spiega Alessandro Savioli, capogruppo comunale d'opposizione del gruppo 'Progetto Imperia'. "Anche da parte mia non c'è stato nessun esposto", aggiunge anche Luca Lanteri, consigliere comunale del gruppo 'Progetto Imperia', insieme a Savioli, ed ex candidato sindaco del centrodestra, già sfidante di Scajola e sconfitto dall'ex ministro alle ultime comunali imperiesi.