cronaca

La ricorrenza del 2 ottobre
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Bancomat economici, affettivi e risolutori di casini vari.C'è troppo cinismo in simili definizioni relative ai nonni di questa generazione? Probabilmente in alcuni sì, ma in molti altri, quanto sopra, rappresenta, soltanto, il perimetro di una triste e consolidata realtà.

Agli uomini e alle donne che, oggi, celebrano la festa del loro ruolo più importante, quello di nonni, appunto, va tutta la riconoscenza possibile e un forte abbraccio che, seppur virtuale, viene avvertito al pari, e più, di un sentimento concreto al tempo di una fragilità pandemica che li rende massimamente vulnerabili.

Il 2 ottobre, giornata a loro dedicata, in Liguria, è venerdì d'allerta con molte scuole chiuse e nipoti a casa. Al loro fianco, come ieri e domani, i nonni. Pilastri, sempre più giovani, di una società strutturata in un modo tale che ha reso quella presenza pressoché indispensabile.

Lo è stata durante l'estate quando la nazione ha provato a ripartire post blocco pandemico dimenticando come, da casa o in ufficio, senza asili o strutture in grado di accogliere i piccoli, sarebbe stata una falsa partenza. Lo è nella pseudo normalità davanti a una delle frequenti allerte meteo che chiudono le scuole, con mamma e papà obbligati a proseguire il proprio lavoro sinonimo di una paga, spesso, non sufficiente a permettersi baby-sitter (in nero, alla faccia del bonus di un Paese poco reale).

Non più soltanto gli insegnamenti classici impartiti dai nonni di 30 anni fa - ossia i genitori di mamma e papà d'oggi - sulle regole dell'orto, dell'impasto davanti al forno in cucina con i rudimenti gastronomici che, talvolta, si sommavano pure alle prime parole di dialetto: quelli che Primocanale avrebbe omaggiato stasera con una trasmissione, cancellata dalla diretta maltempo, sui nonni dell'associazione genovese "A Compagna".

Nel 2020, la figura del nonno rappresenta molto di più, arrivando anche a sostituirsi alle figure principali dell'educazione di famiglia. Corretto? Probabilmente per nulla, ma così è (se vi pare o no). E di fondo, tamponano pure le carenze di una generazione - per qualche colpa propria e altre ereditate - non divenuta adulta né il giorno dopo l'uscita di casa, né con la convivenza, il matrimonio o l'arrivo del pargolo.

Lo diventeremo, forse, quando ci accorgeremo che quel bancomat non sarà più in funzione.