Un milione di euro per le cinquantuno scuole della Liguria colpite dal maltempo dell'autunno scorso: li ha stanziati il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti,
"Ci siamo attivati da subito - dichiara il Ministro Bussetti - per dare risposte alle richieste urgenti degli enti locali e delle Regioni: i nostri ragazzi non devono perdere neanche un giorno di scuola, perché questa rappresenta la loro normalità, il luogo in cui, giorno dopo giorno, costruiscono il futuro. Con questi fondi interveniamo su situazioni di pericolo e di inagibilità degli istituti e ci attiviamo per ripristinare la sicurezza. I territori non possono essere lasciati da soli di fronte a eventi eccezionali, come i nubifragi che hanno messo a dura prova la Liguria. È fondamentale fare sistema per garantire ai nostri giovani il diritto allo studio, nonostante eventi che possono stravolgere la quotidianità loro e delle loro famiglie".
L'assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo ringrazia il governo: "Un altro segnale di grande attenzione per la nostra Regione dopo i finanziamenti straordinari (di 3 milione euro) stanziati per l'emergenza scuola legata a ponte Mornadi" ha scritto con un post su Facebook.
cronaca
Un milione di euro per le 51 scuole liguri colpite dalla mareggiata di ottobre
1 minuto e 0 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Prelà: crolla il tetto dell'oratorio Santa Maria Maddalena
- Ventimiglia: parcheggi gratis perchè è saltata la convenzione con Sacar
- Genova, albero cade su moto e auto a due passi dal tribunale
- Attentato a Mosca: la Prefettura di Imperia ' blinda' i valichi
- Genova, rottweiler morde cagnolino e il suo padrone
- Genova, frana su strada per Bargagli. Residenti: "Siamo 400 isolati"
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso