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Dopo alcuni mesi di progettazione e pianificazione delle attività, partirà in questi giorni, in tutta la Liguria, il "Progetto Ponte": un progetto (proposto, gestito e curato da Acli Liguria, Arci Liguria ed, ovviamente, Uisp Liguria) volto a promuovere attività di sostegno, percorsi individuali o collettivi di inclusione sociale per le persone in esecuzione penale o ex detenute, garantendo l'esercizio di diritti fondamentali quali il diritto alla salute, al lavoro, all'istruzione, a professare liberamente la propria religione, alla riservatezza, alla realizzazione della propria personalità. Il progetto, che si articolerà in stretta collaborazione con il personale locale del Prap (il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria, partner a tutti gli effetti di Progetto Ponte), prevede una serie di azioni, all'interno ed all'esterno degli Istituti di pena, che si articoleranno, grazie al finanziamento della Regione Liguria, lungo tutto il periodo sino al prossimo autunno. Le attività sportive, organizzate dai Comitati territoriali Uisp liguri di Genova, Imperia, Savona e La Spezia, avranno un ruolo di prim'ordine.Corsi e tornei di calcio e pallavolo, danza, ginnastiche, discipline orientali, corsi per diventare arbitri: sono solo alcune delle attività che verranno praticate nel corso del progetto, che dimostra, ancora una volta, il valore sociale dello sportpertutti Uisp.