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Sono stati giocati appena tre turni nel campionato del Lavoratore – Serie A1, duecentoventuno minuti, e i “serial winners” (vincitori seriali) della Fia Italbrokers sono già in testa da soli. E’ presto per parlare di fuga, ma i campioni in carica hanno chiarito di puntare decisi al terzo titolo consecutivo, superando nel primo scontro diretto della stagione l’Independiente per 2-1. E’ stata una partita intensa, equilibrata e ricca di interessanti spunti tecnici. L’Independiente ha dimostrato di aver le carte in regola per lottare al vertice, come l’anno scorso, ma alla fine l’hanno spuntata “i soliti noti”, sia pure d’un soffio e al termine di un confronto molto combattuto.

Alle spalle della squadra di Mario Torti, emerge la Campese Amatori, che ha cambiato allenatore, ma i risultati (eccellenti) sono rimasti gli stessi. I valligiani hanno piegato in casa un arcigno Genova Lex per 1-0, grazie ad un gol di “Pintu”. I draghi della Valle Stura hanno messo in luce una difesa solidissima; l’attacco non è al fulmicotone in queste prime uscite, ma costruisce tanto e presto o tardi trova il guizzo decisivo.

Abbiamo parlato all’inizio di fuga. Ma, in realtà, c’è un’altra formazione ancora a punteggio pieno, sia pure con un incontro in meno. E’ la Pedemontana, forse la più seria rivale del Fia Italbrokers (Campese Amatori ed Independiente permettendo). La compagine di Omar Lafi si è imposta di misura sull’Ansaldo Energia per 2-1, con gli ansaldini apparsi in ripresa, ma ancora in cerca del primo successo stagionale.

La sfida più spettacolare della giornata è stata quella tra le neopromosse Deportivo 2007 e Due Settembre 1971, conclusasi con un pirotecnico 3-3. Il risultato è frutto di attacchi scatenati e difese un po’ svagate. Ma quanto divertimento. Non c’è stato un attimo di pausa, di rilassamento. Le due squadre di sono rincorse per tutti i 70’, dando vita ad un confronto appassionante.

L’altra neopromossa, il sorprendente Athletic ha centrato un’altra vittoria, sudatissima, ai danni del Genova Calcio Linea Messina (3-2) L’avvio è stato uno choc per i padroni di casa. Al Baiardo gli ospiti si sono portati rapidamente sul 2-0, con un rigore e un colpo di testa. Vantaggio ineccepibile, con l’incompleta formazione di casa in difficoltà. Ma guai dare per spacciati i ragazzi del presidente Mauro Foglino. Già nel primo tempo l’imprendibile senegalese Diop ha accorciato le distanze su lancio di Cavagnaro. Poi, nella ripresa, avanti tutta, anche correndo seri rischi in contropiede. Il “cuore” di Cazzola e soci è stato premiato dalle reti di Curatolo e Fall e sono arrivati i due punti. Il pari sarebbe stato probabilmente più giusto, ma in casa sua l’Athletic è davvero quadrata. Oggi in A1 così come ieri in A2.

Il Campomorone S. Olcese Cerosillo ha ottenuto il primo successo, mandando al tappeto per 2-0 l’AF Calcio Alcor. Mister Bricola ha schierato un inedito 4-4-2 e il risultato gli ha dato ragione, con due reti nel primo tempo. Il gioco non sarà stato perfetto e la retroguardia ha sbandato in più d’un’occasione, visto che non è stato ancora assimilato bene il nuovo schema. Ma chi vince ha sempre ragione, con buona pace degli sconfitti, che avrebbero meritato qualcosa in più.

Nei restanti incontri, il rinnovato Genova Calcio Anni 50 ha violato il difficile campo del Sori per 3-2 (riscattano lo stop della scorsa settimana contro la Campese Amatori) e l’Astonvilla Barabino & Partners ha steso per 2-0 la Cattolica Bogliasco