cronaca

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Per i vicoli di Genova quest'estate si parla inglese, francese, russo. Sono tanti i turisti che hanno scelto di visitare la città e i dintorni in occasione delle vacanze estive: dalla Svizzera sono raddoppiati gli arrivi, mentre i francesi, dopo essere scomparsi nei primi mesi dell'anno, sono finalmente ritornati.

Ma per la prima volta c'è stato un incremento notevole di visitatori dal Medio Oriente. "Si sta affacciando un mercato nuovo, quello dei paesi arabi, a cui dobbiamo assolutamente prepararci" spiega Laura Gazzolo, presidente Alberghi Confindustria Genova. "Abbiamo avuto per la prima volta molti ospiti di nazionalità araba e se passeggiate per le strade del centro in questi giorni vi accorgerete che sono aumentati notevolmente". Nel giro di pochi anni Genova si sta facendo sempre più turistica e deve adattarsi a questa nuova realtà. "Ogni paese ha le proprie abitudini e dobbiamo farci trovare pronti ad interfacciarci con questo nuovo tipo di cliente".

E la crisi dei primi quattro mesi del 2019 ormai sembra superata. "Non pensavamo che i dati di quest'estate si attestassero su quelli dell'anno scorso. Ovviamente non potremo recuperare le camere che non abbiamo venduto a inizio anno, ma dopo la tragedia dell'anno scorso ci sembra già un bel traguardo". Sono tante le attrazioni aperte per accogliere chi vuole riscoprire la storia e l'arte genovese. "Ma la curiosità è che tanti ci chiedono invece delle spiagge. Pensiamo che il mare a Genova sia solo per i genovesi, invece in questi ultimi tempi lo stanno riscoprendo, assieme ovviamente alle riviere".