cronaca

L'ex presidente condannato in primo grado
1 minuto e 17 secondi di lettura
Sei anni e otto mesi per Giovanni Berneschi, l'ex presidente di Banca Carige, imputato nel processo d'appello sulla maxi truffa ai danni del ramo assicurativo Carige Vita Nuova: è la richiesta fatta dal procuratore generale Valeria Fazio.


Il pg ha anche chiesto la condanna a sei anni e sei mesi per Ferdinando Menconi, cinque e due per Andrea Vallebuona e la conferma delle condanne per gli altri imputati. In primo grado l'ex numero uno era stato condannato a otto anni e due mesi. Oltre a Berneschi erano stati condannati a sette anni Ferdinando Menconi, ex amministratore delegato del ramo assicurativo e cinque anni e otto mesi per il commercialista Andrea Vallebuona.

Nove anni e due mesi era stata la condanna per l'imprenditore Sandro Maria Calloni e otto anni e sei mesi per l'imprenditore Ernesto Cavallini. Il commercialista Alfredo Averna era stato condannato a un anno e due mesi mentre il notaio Piermaurizio Priori aveva avuto un anno e un mese, Un anno e due mesi per l'avvocato Ippolito Giorgi di Vistarino. Francesca Amisano, nuora di Berneschi, aveva patteggiato la pena a 2 anni e 3 mesi oltre alla confisca di beni per un totale di 1,3 mln di euro. La truffa, secondo la Gdf, consisteva nel far acquistare dal ramo assicurativo della banca immobili e quote societarie di imprenditori compiacenti a prezzi gonfiati e tramite perizie artefatte per reinvestire le plusvalenze all'estero e avrebbe fruttato a Berneschi e agli altri indagati circa 22 mln. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio e falso.