salute e medicina

Sonia Balestero fa il punto su come comportarsi durante la bella stagione
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Una esposizione prolungata nelle ore più calde della gironata è quella "più a rischio per quanto riguarda i danni al dna cellulare e quindi aumenta il rischio che si formino melanomi e carcinomi - spiega la dermatologa - Serve iniziare a esporsi in modo graduale, usare la protezioni solare adatta alla propria pelle e non scendere mai sotto il grado 30. Esistono poi una serie di integratori che aumentano le difese immunitarie della cute e riducono il rischio di melanomi così come riducono il rischio estetico dell'invecchiamento della pelle causato dal sole".

Molti negli armadietti conservano le creme solari dello scorso anno. Il consiglio è di cambiarle e acquistarle nuove perché hanno una scadenza di circa sei mesi, di conseguenza rischiano di avere un effetto limitato di protezione.

E chi ha un tatuaggio come deve comportarsi? "La pelle va protetta tutta. Se ci si tatua durante l'estate bisogna evitare di esporre quella parte al sole. Comunque sconsiglio i tatuaggi soprattutto nei giovani posso formarsi i nei e i tatuaggi potrebbe non far vedere un eventuale cambio di colorazione del neo stesso con i rischi che ne conseguono" spiega ancora Balestrero.


Ma come comportarsi dopo aver passato una giornata al sole e al mare? "Intanto farsi una doccia per togliere il salino dalla pelle. Poi usare un detergente latte e olio che idrata la cute. Poi bisogna anche considerare una dieta favorevole con frutta e vegetali di colore rosso per il betacarotene che aumenta l'effetto abbronzatura e ha una funzione di dermo protezione contro invecchiamento cutaneo dovuto al sole" conclude la dermatologa.