cronaca

Con la caduta di alberi secolari ai due lati del campo
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“Sarà durato un minuto, forse anche meno ed è stato il finimondo: volava di tutto, mi sono steso addirittura a terra temendo che il pallone del campo da tennis distruggesse la sede del club dove ci eravamo rifugiati” racconta con il terrore ancora negli occhi Franco Perrone del Tennis Chiavari, zona Preli, l’estremo è pittoresco confine cittadino di ponete. Ieri intorno alle 15 una tromba d’aria ha distrutto quattro dei cinque campi da tennis (il quinto è comunque danneggiato) con caduta di reti di protezione, pali dell’illuminazione e distacco del pallone di copertura, che si è sollevato ed è stato poi scaraventato a terra dal vento fortissimo. A ciò si aggiunge la caduta di alberi secolari ai due lati del campo, vicino al ricovero per anziani Torriglia e nell’ex campeggio.

“I danni sono, credo a una prima stima, più di 100mila euro - spiega Fabio Marchione - ma aspettiamo la valutazione dei periti. Speriamo che il Comune ci aiuti almeno a smaltire il pallone, fatto di una plastica particolare. Cercheremo di ripristinare al più presto l’operatività almeno per i bimbi che sono 90 e poi piano piano proveremo a fare il resto, per gli oltre ottanta soci, che anzi ringrazio per l’aiuto e la solidarietà in questi momenti difficili”. In tanti stamani, come in una lenta processione, sono arrivati a dare una mano. Sperando in un lento rientro alla normalità.