cronaca

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La viabilità continua a impensierire i genovesi, dopo il crollo di ponte Morandi. Oltre al traffico su strada, questa mattina i disagi hanno interessato anche la linea ferroviaria che attraversa Genova.

Un problema tecnico al regionale 2299 Savona-Pisa Centrale, arrivato a Genova con oltre quaranta minuti di ritardo, ha causato un forte rallentamento dei treni successivi.

Pendolari genovesi che si sono ritrovati così a condividere il viaggio in condizioni, che loro stessi, hanno definito 'disumane'. "Sono entrato per miracolo" racconta Roberto alla redazione di Primocanale.

"Notando il pesante ritardo, - spiega il genovese che avrebbe dovuto prendere il regionale delle 6,50 a Pegli - mi sono convinto a optare per quello delle 6.56, in ritardo di venti minuti".

"Il viaggio si è rivelato fin da subito infernale. Eravamo ammassati come bestie, non si riuscivano a chiudere le porte e il rischio di sentirsi male era elevatissimo".

Un appello che non deve rimanere inascoltato, vista la disponibilità che hanno dimostrato i genovesi nell'utilizzo dei mezzi pubblici, per agevolare lo smaltimento del traffico cittadino.