cronaca

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 "Ho il decreto in mano". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli arrivando al Salone Nautico di Genova.

Prima di arrivare al Salone Toninelli ha incontrato alcuni sfollati in via Fillak: "Ho incontrato persone di straordinaria dignità. A loro ho detto ecco qui il decreto, ci sono tante cose per Genova".


"Non si tratta solo di stabilire indennizzi o di rientrare a prendere le nostre cose, ma di pensare a cosa sarà del quartiere dopo la demolizione e dopo la ricostruzione del ponte. Su una cosa siamo stati chiari con il ministro: sotto al nuovo viadotto non dovranno esserci abitazioni". Franco Ravera, presidente del comitato di sfollati di via Porro e via del Campasso commenta l'incontro con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.

"Ha detto che ci capisce e che pensa che sia ragionevole un nostro coinvolgimento nella progettazione dell'area che sorgerà sotto il futuro ponte", continua Ravera. Il comitato ha invitato Toninelli a tornare a Certosa tra due mesi. "Quando, ci ha detto, sarà pronto un piano definitivo per la ricostruzione". Che secondo il ministro non dovrà essere di Autostrade, e lo ha ribadito davanti ai cittadini. "A noi non interessa chi sarà - conclude Ravera - l'importante è arrivare all'obbiettivo".