porti e logistica

Operazione completata con due settimane di anticipo rispetto al previsto
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Il doppio binario di accesso al terminal portuale di Pra’ è stato attivato questa mattina dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana: l’operazione è stata anticipata di due settimane rispetto alle previsioni.

L’attivazione consente al terminal Psa di potenziare il suo collegamento con lo scalo ferroviario e di incrementare la sua capacità di traffico, assecondando il trend di crescita della piattaforma portuale.

I lavori erano iniziati all’inizio di quest’anno ed erano stati resi possibili dalla determinazione dell’amministratore delegato di Psa Italia Gilberto Danesi (che ha sempre ritenuto fondamentale un aumento del rateo di intermodalità del terminal) e dalla battaglia ingaggiata dall’editore di Primocanale, il Senatore Maurizio Rossi, nella Commissione Trasporti del Senato. L’investimento complessivo è di 30 milioni di Euro.

Il doppio binario costituisce la terza di quattro fasi complessive che saranno completate nel dicembre del prossimo anno, quando diverranno operativi il passaggio a livello di separazione tra i movimenti stradali e quelli ferroviari, il nuovo varco doganale, il sestuplicamento degli attuali quattro binari di scalo e l’adeguamento dei sistemi di segnalamento e gestione della circolazione ai più elevati standard normativi.

Tutti gli interventi vengono coordinati e realizzati da RFI ed Italferr
– società del Gruppo FS Italiane – che, insieme alle imprese appaltatrici e con la piena collaborazione di Autorità Portuale, PSA e tutti gli operatori ferroviari, stanno proseguendo nelle complesse lavorazioni con massima attenzione e costante impegno finalizzati anche a limitarne gli effetti sui traffici esistenti ed in ottica sinergica con tutti gli altri interventi di manutenzione e potenziamento infrastrutturale di RFI sulla rete ligure.

L’ulteriore potenziamento finale dell’impianto, subordinato alla realizzazione del nuovo viadotto di collegamento tra l’autostrada A10 e il Porto di Prà, a cura Autorità Portuale, prevede l’estensione dello scalo a 7 binari di modulo 750 metri, in linea con i più moderni standard infrastrutturali delle grandi reti ferroviarie europee.