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Il presidente non resiste alla tentazione di ironizzare su Vialli e sull'ultimo posto in classifica
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 Ma chi osa dire che Ferrero non ha portato trofei? Grazie a lui, nella persona del presidente la Sampdoria ha infatti conquistato un numero incalcolabile di... tapiri. L'ultimo riconoscimento-beffa di “Striscia la notizia” è arrivato stasera, per via dell'ultimo posto in classifica della squadra blucerchiata.

Il nefasto avvio di campionato è stato solo il pretesto per l'ennesimo triste teatrino, in sfacciata controtendenza con gli inviti alla sobrietà e al riserbo arrivati al Viperetta in questi giorni, sia per i risultati negativi della squadra che per le tensioni legate al rifiuto opposto alla cordata-Vialli.
All'inviato Staffelli, Ferrero ha sciorinato il solito logoro repertorio di stanche banalità. Vinta una sola partita su sette? «Pensa se non vincevamo manco quella, sarebbe stato peggio». L'esonero di Di Francesco? «Sono molto dispiaciuto per lui, non so cosa gli sia capitato, non aveva certezze». Ranieri suggerito da Totti e Cassano? «Su Cassano no, questo non so. Totti invece mi ha detto che Ranieri era una bella Ferrari, quello che ci voleva qui».

Infine, un altro scivolone: «Dedico il tapiro a Vialli». Frase infelice, inutile spiegare perché alla luce del significato del premio e di quanto accaduto nei giorni scorsi, anche se Ferrero come spesso accade volge la faccenda a modo suo: «Anche se mi vogliono male perché pensano che non gli abbia fatto realizzare un sogno, questo tapiro lo dedico al signor Vialli, Casa Samp è sempre aperta per lui, forza Vialli e forza la Sampdoria». Appuntamento al prossimo tapiro.