porti e logistica

Dopo il vertice di stamattina in prefettura
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Tamponi gratis ai portuali sprovvisti di no vax, il fronte dei terminalisti genovesi non è compatto.

Dopo il vertice di stamattina in prefettura, in cui il prefetto Franceschelli si era fatto portavoce delle due circolari del Viminale, in cui si invitano i terminalisti a farsi carico delle spese dei tamponi per i dipendenti sprovvisti di certificato, alcune aziende si sono dette disponibili e altre no.

Il ministero degli Interni aveva diramato le due circolari dopo le tensioni a Trieste, dove circa il 40 per cento dei lavoratori portuali non ha green pass perché non vaccinato e non intenzionato a immunizzarsi.

"L'unica apertura nei nostri confronti - conferma Stefano Puzzer, portavoce dei portuali di Trieste - è togliere il Green pass. Il blocco di venerdì è confermato, oggi ci saranno sorprese perché non si fermerà solo il porto di Trieste. Anche quello di Genova? Non mi fermerei a quello di Genova, quasi tutti i porti si fermeranno. Stasera ne avremo conferma''.

Sul tema si è formato su scala nazionale un asse trasversale che va da Matteo Salvini (tra i primi a porre la questione assieme ai sindacati) fino a Beppe Grillo. Ma il ministro del Lavoro Andrea Orlando frena: "Far diventare il tampone gratuito significa dire sostanzialmente che chi si e' vaccinato ha sbagliato". Salvini aveva sollevato la necessità di prevedere "milioni di tamponi rapidi gratuiti o a basso prezzo per milioni di famiglie di italiani in difficolta'". Ma la richiesta non era passata. Tuttavia, le farmacie (con sanzioni per chi non si adegua) saranno obbligate ad applicare prezzi calmierati. A favore dei tamponi gratuiti si e' schierato anche Giuseppe Conte ("Noi come M5s abbiamo invocato e proposto il tampone gratis, quindi adesso bisogna vedere per quanto riguarda le dotazioni finanziarie", spiegava il leader pentastellato alla vigilia del Cdm sul green pass). Sulla stessa linea la leader di FdI Giorgia Meloni, contraria sin dall'inizio all'obbligo di green pass. Contrari invece alla gratuita' dei tamponi Pd, Italia viva e Leu, ma anche Forza Italia. Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti della Camera osserva: "L’idea di pagare i tamponi ai dipendenti sprovvisti di Green pass è doppiamente sbagliata: apre la strada a squilibri nel sistema di controllo dell’epidemia e, legittimando una violazione, introduce un principio sbagliato". Infine Grillo dal suo blog parla di necessita' di "pacificazione" sul green pass e, per questo, dopo aver fatto alcuni conti da "ragioniere", ritiene utile che "lo Stato paghi i tamponi" ai lavoratori.