cronaca

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Potrebbe essere Claudio Andrea Gemme il super commissario alla ricostruzione che dovrà occuparsi di gestire la delicata fase della ricostruzione del viadotto sul Polcevera crollato il 14 agosto scorso.

Ancora non c'è nulla di ufficiale, ma dovrebbe essere lui il profilo tracciato nell'identikit dal vicepremier Matteo Salvini. Tra i nomi girati nel pomeriggio anche quello del direttore scientifico dell'IIt Roberto Cingolani.    


Claudio Andrea Gemme, 70 anni e genovese doc, è un dirigente d’azienda con un lungo curriculum internazionale. Ha infatti lavorato in Giappone, Germania, Francia e Russia. Oggi Gemme ricopre il ruolo di presidente di Fincantieri Sistemi Integrati e direttore della Divisione Systems & Components della stessa Fincantieri.
Il M5s fin dalle prime ore aveva indicato proprio Fincantieri come principale azienda chiamata a gestire la ricostruzione del ponte. Il suo nome inoltre trova molti consensi nella Lega.

Gemme era stato tra candidati al ruolo di presidente di Confindustria Genova in contrapposizione a Giovanni Mondini, nel corso delle ultime elezioni per il ruolo di vertice della confederazione che riunisce gli industriali genovesi. Alla fine la carica venne assegnata a Mondini, con Gemme chiamato a ricioprire il ruolo di consigliere di presidenza.


Nell'identikit tracciato da Salvini emergeva come il possibile commissario fosse stato colpito da vicino nella tragedia di Ponte Morandi. E l'ipotesi Gemme trova riscontri anche in questo caso: Alcuni suoi parenti infatti sono stati sfollati dalla zona rossa perché residenti in uno dei palazzi di via Porro. Egli stesso da ragazzo ha vissuto in via Porro.