cronaca

Accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
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Pomeriggio movimentato in Piazza del Popolo a Savona, dove un gruppo di cittadini del Gambia e due ragazzi di origine marocchina hanno creato scompiglio con dello spray urticante spruzzato in faccia a tre ragazzi, per poi fuggire inseguiti da una ventina di persone. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, la lite sarebbe scoppiata per motivi di droga e che lo spray urticante sia stato usato come diversivo per tentare la fuga. 


Grazie a diverse segnalazioni, sono intervenute due volanti della Questura, i carabinieri e una pattuglia della polizia locale, che hanno portato in Questura due dei nordafricani. Sul posto, però, Tarik Zradi, 21 anni, ha dato in escandescenze colpendo se stesso. L'intervento dei militari per fermare il ragazzo ha causato una reazione violenta: un poliziotto è stato colpito al ginocchio. Visti i fatti, Zradi è stato arrestato per resistenza e lesioni.


E' scattata anche una denuncia a piede libero per lesioni al tribunale per i minori a cairco del diciassettenne marocchino che, secondo la ricostruzione della polizia, avrebbe spruzzato lo spray (effettivamente la bomboletta gli è stata trovata in tasca) contro i tre gambiani.


Questa mattina è stato processato per direttissima Tarik Zradi, che in aula ha voluto dare la sua versione dei fatti. Il ragazzo ha precisato di aver chiesto lui, insieme all’amico, l’intervento dei carabinieri visto che erano inseguiti dal gruppo di ragazzi di colore. Il ventunenne marocchino avrebbe confermato che il connazionale diciassettenne voleva comprarsi dello stupefacente da fumare, ma poi era nata la discussione e lui aveva usato lo spray per autodifesa. In relazione a quanto successo in Questura, l’imputato ha ammesso di aver reagito in maniera scomposta, ma perché voleva capire il motivo per cui la polizia avesse preso solo lui e l’amico.