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Si ijnasprisce la contestazione della Curva Ferrovia contro la proprietà ormai uscente
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 Si inasprisce la contestazione della tifoseria spezzina contro la proprietà uscente. Non è piaciuto alla Curva Ferrovia l'atteggiamento giudicato opaco del titolare delle azioni del club e dei suoi principali collaboratori. La promozione in serie A ha solo attenuato i malumori della piazza, che risalgono ad almeno un paio di anni fa, davanti a una linea di graduale disimpegno che per assurdo, come spesso accade in tempi di eterogenesi dei fini, si è accentuata in sede di mercato proprio mentre italiano, superato lo choc iniziale, conduceva la squadra prima al terzo posto e poi alla promozione dopo le sfide con Chievo e Frosinone.

Ieri era comparso nei pressi del Ferdeghini uno striscione di sostegno alla squadra, in piena dissociazione dalla società. Stamattina un altro drappo è stato appeso nei dintorni del centro di allenamento e il contenuto era durissimo, nei confronti del proprietario Gabriele Volpi, del suo uomo di fiducia Giampiero Fiorani e dell'ex campione di pallanuoto Maurizio Felugo, appena entrato nel CdA con l'incarico di plenipotenziario di mercato. Segno che la tifoseria ha definitivamente