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Presentato lo studio di fattibilità elaborato da Dontstop Architettura
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E' stato presentato questa mattina, nella biblioteca civica ‘Pietro Mario Beghi’ lo studio di fattibilità realizzato dallo Studio Dontstop Architettura di Milano, propedeutico alla realizzazione del progetto del nuovo Stadio Alberto Picco. Studio di fattibilità che prevede, negli obiettivi, la qualificazione dello Stadio Picco per lo svolgimento del campionato di Serie A secondo quanto previsto dai requisiti della Lega Calcio e della normativa vigente in materia di impianti sportivi, la riorganizzazione delle aree di servizio intorno allo stadio in funzione dell’innalzamento degli standard qualitativi dell’impianto e la ridefinizione del ruolo urbano dello Stadio Picco e le sue relazioni con la città. Presenti il Sindaco Pierluigi Peracchini, l’Assessore allo Sport Lorenzo Brogi, il Direttore Area Servizi Tecnici e Opere Pubbliche ingegnere Claudio Canneti, e i due soci fondatori dello Studio Dontstop, gli architetti Michele Brunello e Marco Brega.

I punti principali del progetto consistono nell’abbattimento dell’attuale tribuna con la costruzione di una nuova su due piani in grado di ospitare 5.500 posti senza barriere; la predisposizione di tutti i servizi, gli uffici, skybox; l’implementazione della capienza della curva Piscina ad oltre 3300 posti e la nuova copertura dello Stadio. Solo per la Curva Ferrovia sono previste due ipotesi con o senza copertura. La capienza della gradinata sarà di 3100 posti e quella della Curva Ferrovia 4014. È prevista la riattivazione dell'ingresso monumentale storico con la creazione di una piazza pubblica prospicente e la riqualificazione di viale Fieschi con la realizzazione di uno spazio pubblico lineare pedonale.

A breve seguiranno il progetto esecutivo e il crono programma per la sua realizzazione. Il tutto per consentire allo Spezia di ottenere le deroghe necessarie a giocare al Picco, la cui opera è attesa da tutti i tifosi. Lunedì, inoltre, la Giunta Peracchini ha deliberato il restauro dell’ingresso storico del Picco: La spesa progettuale di 60 mila euro sarà finanziata mediante ricorso al mutuo ordinario da contrarre con la Cassa Depositi e Prestiti, così come previsto nel Piano Investimenti 2020-2022.