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Alle 15 ultima gara al "Manuzzi" prima di rientrare al "Picco" il 16 dicembre col Bologna
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Lo Spezia saluta lo stadio di Cesena senza riuscire a violarlo: gioca alla pari con la Lazio ma perde, avendo l'attenuante di due pali colpiti e di una partita giocata a viso aperto. Ma il superiore tasso tecnico della Lazio ha fatto la differenza. Ora, dopo la trasferta delicatissima di Crotone, lo Spezia tornerà al Picco, per la partita del 16 dicembre alle 20,45 con il Bologna. Il bilancio definitivo delle partite al “Manuzzi” parla di due pareggi con Atalanta e Fiorentina e tre sconfitte con Juventus, Sassuolo e appunto Lazio, mentre il bilancio esterno è stato più soddisfacente: vittorie a Udine e Benevento, pari a Parma e Cagliari.

Pochi secondi di gioco e subito Spezia pericoloso con Estevez, che prova la conclusione costringendo Reina a una deviazione sul palo esterno. Ma al 15' Maggiore si fa portare via il pallone da Milinkovic-Savic, che innesca Immobile che davanti a Provedel non sbaglia: Lazio in vantaggio. Al 25' Nzola sfiora il pari su servizio di Farias, ma l'attaccante spezzino era in fuorigioco. Secondo palo per lo Spezia al 26' con Bastoni, vicinissimo al pari. Ma al 33' la Lazio raddoppia con una punizione di Milinkovic-Savic.

Al rientro in campo, Italiano lascia negli spogliatoi l'ammonito Bastoni, che fa posto a Marchizza. Al 51' Farias entra in area e salta anche Reina, ma da posizione defilata non riesce a dare forza alla conclusione: Radu appostato sulla linea di porta respinge e allontana il pallone. Al 64' finalmente lo Spezia accorcia le distanze con un gran gol di Nzola che entra in area dalla destra, salta Acerbi e con il sinistro calcia sul palo lontano. E' un segnale di riscossa per i bianchi, che si lanciano all'assalto alla ricerca di un pareggio che a questo punto sarebbe più che meritato. All'80' pallone in profondità ancora per Nzola che prova a controllare di testa, ma viene chiuso da Acerbi e Reina. Lo Spezia insiste ma nel recupero finale viene colpito ancora da Pereira, che porterebbe il punteggio a dimensioni eccessivamente punitive per i bianchi: ma dalla sala VAR segnalano a Chiffi il fuorigioco dell'attaccante laziale e la gara resta in bilico, ma la Lazio la porta in fondo.



SPEZIA – LAZIO 1-2
RETI: 15' Immobile, 33' Milinkovic-Savic, 64' Nzola.
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Sala, Terzi, Erlic, Bastoni (46' Marchizza); Bartolomei, Ricci, Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi, Chabot, Bastoni; Estevez, Ricci, Maggiore (65' Deiola); Farias (65' Agudelo), Nzola, Gyasi. All. Italiano.
LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe (89' Hoedt), Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic (75' Parolo), Leiva (75' Escalante), Luis Alberto (61' Akpa-Apro), Marusic; Pereira, Immobile (61' Caicedo). All. Inzaghi.
ARBITRO: Chiffi di Padova.
NOTE: ammoniti Bastoni, Terzi, Ricci, Akpa-Apro.