sport

Il tecnico delle Aquile, più volte da giocatore accostato invano alla maglia blucerchiata, aspetta il derby
2 minuti e 8 secondi di lettura
 Vincenzo Italiano, tecnico dello Spezia, non ha paura della Sampdoria, che affronterà domani sera alle 20,45 al Picco. Da giocatore, il suo nome era stato accostato più volte alla maglia blucerchiata, ma sempre l'amministratore delegato Marotta, costretto a muoversi con limitatissima autonomia economica e quindi a stare fermo o quasi, concludeva sconsolato "Italiano è al di fuori dei nostri parametri". Finì che Italiano a Genova ci venne, ma sulla sponda rossoblù, nella seconda parte della stagione di Cosmi cominciata in trionfo e finita malamente con il rovinoso illecito per la partita col Venezia.

Ora l'Italiano allenatore trova per la prima volta la Sampdoria da avversaria. “La Sampdoria ha un'identità ben precisa, ha fatto un ottimo finale dello scorso campionato e sta ottenendo risultati di valore come l'ultima vittoria sull'Inter. Ha giocatori che possono risolvere le partite in qualsiasi momento e una grande solidità nella fase di non possesso. Tutti si sacrificano e ripartono velocemente. Noidovremo stare attenti a non forzare le giocate e non perdere palloni per il loro contropiede. Contro squadre come la Sampdoria serve qualità altrimenti ti castigano, spero che la vittoria di Napoli abbia dato qualcosa in più a tutti”.

IMPRESA - “A Napoli abbiamo abbiamo fatto gol in dieci portando a casa un risultato importante che ci ha permesso di allenarci con più serenità. Non è stato semplice non fare punti per tante partite quando invece li meritavamo ma a Napoli, anche se non siamo stati come altre volte, abbiamo vinto senza mai mollare contro una squadra di alto livello che ci ha messo sotto in molte occasioni".

MORALE - "Avevamo bisogno di una vittoria per uscire da un momento negativo e quindi sono contento per i miei ragazzi perché fare prestazioni senza portare a casa punti può diventare frustrante. La vittoria di Napoli è stata una liberazione per tutti, sappiamo soffrire e lo abbiamo dimostrato. Il campionato è ancora lunghissimo e mi auguro che il risultato possa aver dato fiducia ai ragazzi e i risultati si possano vedere già contro la Sampdoria”.

ORGANICO - “Abbiamo a disposizione tanta qualità, in attacco stiamo recuperando Verdi, che è mancato per tanto tempo, e mi aspetto che torni al gol con Farias, Agudelo e il resto del reparto. Gyasi e Nzola hanno caratteristiche uniche perché si sacrificano e vanno forte quando non hanno la palla, cercano di lavorare sulla riconquista in maniera determinata. Caratteristiche che a Napoli sono state fondamentali”.