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Il tecnico delle Aquile ha sfiorato la salvezza matematica prima del definitivo 2-2 di Keita
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 Vincenzo Italiano mastica amaro dopo il pari di Marassi, che ha visto le Aquile salve matematicamente in due fasi di gara, prima dal gol di Pobega a quello di Verre e poi dal raddoppio dello stesso Pobega al pari di Keita: “Il risultato è ottimo però c'è rammarico. A dieci-dodici minuti dalla fine potevamo gioire, adesso – dice a Dazn - rimangono queste ultime due partite in casa e dovremo dare il massimo per ottenere i punti che ci permetteranno di salvarci"
E dire che lo Spezia aveva avuto i palloni per chiudere la gara: “Sia Maggiore che Farias hanno avuto due occasioni davvero ghiotte. Abbiamo creato tanto, peccato. Ci rimangono due partite casalinghe e ci giochiamo la stagione"

Forse è mancata un po' di lucidità. "Spingiamo forte dal primo giorno, ci teniamo tanto a salvarci. A dieci minuti dalla fine ci sta non essere lucidissimi. Potevamo fare meglio su qualche situazione ma noi siamo questi. Spavaldi, giovani, a volte ingenui".
Ora sotto col Torino: "Sarà una battaglia vera, da preparare in pochi giorni. Cercheremo di metterli in difficoltà".