Sport
SPEZIA-GENOA, IN CORSO IL VERTICE
49 secondi di lettura
Alcune centinaia di tifosi spezzini si sono radunati pacificamente davanti alla prefettura della Spezia in attesa della decisione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica sul derby ligure al vertice del campionato di C1 Spezia-Genoa in programma domenica prossima. L'osservatorio nazionale del Viminale sulle manifestazioni sportive ha stamani decretato rischio 3, il più alto, per la gara consigliandone lo svolgimento in campo neutro. I vigili urbani hanno bloccato il traffico in piazza Europa e nelle vie circostanti il palazzo della Provincia, che ospita anche la prefettura. I tifosi, per la maggior parte giovani, sperano che i responsabili dell'ordine pubblico decidano che il derby si giochi, come previsto, nello stadio Picco del capoluogo spezzino. L'altro ieri i sindaci della Spezia, Giorgio Pagano, e di Genova, Giuseppe Pericu, avevano rivolto un appello alle tifoserie affinché la partita si svolga in un clima sportivo e sereno. Ieri i presidenti delle due squadre, Ruggeri e Preziosi, si sono parlati al telefono auspicando lo svolgimento corretto della partita. (Ansa)
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Riff, "Sarandon di sinistra". Sindaco: "Non è questione politica"
- Morbillo, definito piano per vaccinazione nelle Asl e ospedali
- Terrorismo, operaio 'soldato di Dio' a processo a Genova
- Genova, runner molestata in strada: denunciato un ragazzo
- Tanta Pasqua tra gli appuntamenti del weekend nella nostra regione
- Scontri durante il comizio di Salvini a Genova, dopo 9 anni tutti assolti
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli