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Il presidente Cocchiere si appella a chiunque voglia aiutare lo storico sodalizio
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Chiude la piscina comunale di Sori. La decisione è stata presa dal Comune, dopo l’incontro con i dirigenti della Rari Nantes Sori.
L'ordinanza Comunale avrà effetto immediato e indicherà, come già emerso anche dalla riunione, l'impossibilità di continuare le attività all'interno della struttura.

Il Comune ha comunicato alla Rari Nantes Sori la necessità di intervenire subito sulla messa in sicurezza dell'impianto, con la conseguente realizzazione di una nuova copertura. I lavori secondo i tecnici avranno la durata di circa un anno, anche se le tempistiche ancora non sono definitive.

"Ad agosto ci siamo buttati in questa nuova avventura, spinti dal cuore e dalla passione. Una partita che abbiamo iniziato a giocare fin da subito - afferma il patron Francesco Cocchiere sulla pagina ufficiale Facebook - anche se la maggior parte non pensava che la nostra potesse essere una scelta giusta". Una strada subito in salita, con il covid tra i problemi principali e l'impossibilità di avere entrate derivanti da una normale attività, come peraltro nella maggior parte dei settori. "A settembre si è partiti un po' al buio e i numerosi debiti iniziali aumentavano di settimana in settimana, fino ad arrivare a novembre, quando un problema derivante da una trave pericolante a sostegno della copertura dell'impianto necessitavano di una messa in sicurezza, rinviando solo alla prossima estate i lavori definitivi".
"Eravamo motivati – conclude Cocchiere . ma a volte, quando succedono queste cose, è normale avere pensieri e soffermarsi sulle decisioni prese, ma andiamo avanti sperando che qualcuno, enti pubblici piuttosto che altri, possano aiutarci ad andare avanti per quello che abbiamo fatto finora”.