cronaca

L'annuncio del presidente della Regione Toti
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La città di Genova verrà aggiunta al gruppo delle città italiane dove per prime verrà sperimentato il taser, la pistola che con una scarica elettrica è in grado di immobilizzare una persona.


La conferma arriva direttamente dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti attraverso un post su Facebook.
In un primo momento Genova sembrava esclusa dalla scelta del governo. Poi però è partita la richiesta ufficiale da parte dei deputati di Forza Italia Bagnasco e Cassinelli e attraverso il sostegno del presidente Toti è arrivata la svolta. Con Genova inserita nella lista.

A comunicare la novità è stato il ministro degli Interni Salvini attraverso una telefonata al governatore ligure. Che ci sarebbe stata una prima sperimentazione in dieci città era stato lo scorso 15 giugno proprio il ministro Salvini in visita in quella occasione a Genova.

In quegli stessi giorni in città si registrarono le polemiche legate alla morte del 20enne di origine ecuadoriane Jefferson Tomalà, morto in seguito agli spari fatti partire da un agente nel tentativo di bloccare il giovane intento ad aggredire un collega poliziotto. 

Da quel momento la richiesta dei taser in possesso delle forze dell’ordine si era fatta più pressante. Voci evidentemente ascoltate dal governo. E ora gli agenti di Genova saranno tra i primi a potersi dotare della pistola elettrica.