porti e logistica

Indaga il Pm Cotugno, incaricato dei processi per il crollo della Torre Piloti
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 La nave Athara di Tirrenia è rimasta bloccata al porto di Genova per tutta la giornata di giovedì 22 luglio: è in corso infatti una indagine della Procura, della Guardia di Finanza e della Capitaneria che per oltre dieci ore sono stati a bordo per raccogliere la documentazione necessaria.

A indagare è il Pm Walter Cotugno, lo stesso incaricato dei processi per il crollo della Torre Piloti: le ipotesi di reato riguardano la facilità nel concedere le certificazioni, messa in discussione per via dei recenti incidenti a bordo del traghetto stesso. Nell'ultimo - era il 28 giugno - due marittimi di 28 e 60 anni erano rimasti ustionati a causa di una esplosione che ha provocato un getto di olio bollente proprio a bordo della Athara che era ormeggiata in quel momento a Ponte Assereto. Ancor prima - era il dicembre 2020 - scoppiò un incendio nel garage auto mentre la nave era in navigazione e il comandante fece marcia indietro per riportare a Genova e in salvo i quasi 200 passeggeri a bordo, senza nessun ferito.

Le ipotesi di reato sarebbero tre: attentato alla sicurezza dei trasporti, violazione delle norme di sicurezza, falso ideologico. Con un'inchiesta che andrà a indagare anche sugli altri traghetti della compagnia di navigazione.