cronaca

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 Potrebbe essere sabato la giornata in cui gli sfollati di ponte Morandi conosceranno il calendario e la data  certa di inizio per il rientro a casa utile a recuperare gli oggetti lasciati all'interno dell'abitazione il 14 agosto scorso. A portare la notizia dovrebbe essere lo stesso sindaco e commissario alla ricostruzione di Genova Marco Bucci.


Una lunga attesa quella degli sfollati che aspettano da quasi 60 gironi di poter varcare la soglia di casa e recuperare beni e oggetti fonadamentali per poter affrontare l'inverno in arrivo. Dovrebbe svolgersi infatti sabato nel tardo pomeriggio a Palazzo Ducale un'assemblea cui parteciperanno gli sfollati. E proprio in quella occasione il commissario Bucci farà il punto sulla situazione. La richiesta di è stato costertto ad abbandonare la propria abitazione è chiara: avere una data certa per l'inizio dei giri di accesso.


Intanto sabato la città si prepara a vivere la seconda manifestazione di piazza. Da piazza della Vittoria alle 17 partirà un corteo organizzato da imprenditori e professionisti colpiti e danneggiati economicamente dal crollo del viadotto. 'Riprendiamoci Genova' il nome dato all'evento. Alla stessa parteciperanno anche gli sfollati che chiedono a gran voce a istituzioni e non solo di "non dimenticarsi di loro". Il corteo poi proseguirà per via XX Settembre e infine arriverà in piazza De Ferrari. E a Palazzo Ducale potrebbe dunque svolgersi l'incontro tra sfollati e commissario Bucci.

Già certe e definite nel dettaglio le modalità di rientro: due ore a famiglia con accessi di due persone per nucleo familiare in contemporanea per sei appartamenti alla volta. Ogni nucleo familiare potrà fare il giro tre volte.

Ieri invece si è svolto il sopralluogo tecnico in via Porro di Vigili del fuoco e protezione civile con i referenti di ogni condominio della zona rossa, insieme alla ditta che con i montacarichi coadiuverà il rientro temporaneo degli abitanti negli edifici sfollati per portare via più cose possibili.