cronaca

Depositata istanza in tribunale, 1,5 milioni di crediti
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 La società Amat, la municipalizzata che gestiva il servizio di acquedotto e trasporto a Imperia, ha presentato presso il tribunale di Imperia istanza di fallimento nei confronti di Rivieracqua, il gestore unico del servizio idrico in provincia di Imperia. Amat vanterebbe un credito di 1,5 milioni di euro nei confronti di Rivieracqua. Lo ha reso noto il sindaco del capoluogo di provincia Carlo Capacci.

Nel corso della seduta del consiglio comunale, il primo cittadino di Imperia ha dato lettura della comunicazione "ricevuta questa mattina dal presidente di Amat Spa", ha detto Capacci, "che come è noto si trova in lieve difficoltà finanziaria".

"La presente per comunicare che in data 10 novembre il consiglio di amministrazione di Amat all'unanimità dei presenti ha deliberato di depositare presso il tribunale di Imperia istanza di fallimento nei confronti di Rivieracqua scpa. Il consiglio di amministrazione ha ritenuto doveroso e indispensabile assumere la deliberazione in parola stante l'ormai insostenibile situazione di indebitamento del gestore unico d'ambito verso Amat a tutela del patrimonio sociale e delle ragioni del ceto creditorio della società". Questo il messaggio che il cda dell'azienda imperiese ha affidato al sindaco Capacci.