cronaca

56 secondi di lettura
Avrebbero venduto migliaia di semi di cannabis a una società di comodo di Vibo Valentia in realtà collegata con le cosche dell'ndrangheta.

Per questo i soci di una società di Genova che gestisce diversi negozi nel centro storico specializzati nella vendita di semi di cannabis e prodotti a base di canapa sono indagati per istigazione alla coltivazione di sostanze stupefacenti.

Secondo quando emerso dalle indagini, la società genovese avrebbe venduto online migliaia di semi a una società collegata ai narcotrafficanti senza effettuare le verifiche obbligatorie per legge. Questa mattina i tre negozi della società sono stati perquisiti ed è scattato il sequestro preventivo che ha riguardato anche la sede legale dell'azienda, sempre in centro storico, in via delle Grazie. Nove in tutto le perquisizione eseguite dagli uomini della squadra mobile coordinati dal dirigente Marco Calì con il supporto dei commissariati di Pré e di San Fruttuoso. Gli indagati sono A.B, 54 anni, il padre di quest'ultimo S.B. di 79 ed F.E., 50 anni.

Le indagini che hanno portato a coinvolgere i due commercianti genovesi sono partite dalla procura di Catanzaro.