cronaca

Per constrastare l'abbndono degli studi dei più giovani
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Un'Istruzione alternativa per coinvolgere gli studenti e contrastare così la dispersione scolastica. Una prospettiva diversa, quindi, per evitare il precoce abbandono del percorso formativo. E' questo il progetto didattico portato avanti dalla professoressa Elisabetta Battista del liceo Pertini di Genova. Il suo lavoro ha permesso a un gruppo di ragazzi la stesura di un romanzo, "Specchio in Bianco e Nero", che sarà presentato proprio durante la conferenza stampa a Montecitorio.


"Si tratta di un'iniziativa fondamentale per combattere, con strumenti innovativi ma comunque ben conosciuti nell'ambito della didattica, il grave problema dell'abbandono degli studi di molti ragazzi. Il sistema di Istruzione in Italia ha bisogno di ogni misura per eliminare la dispersione scolastica", afferma Luca Pastorino, deputato di èViva e segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali, che ha appoggiato la causa.

"All'origine del romanzo, Specchio in Bianco e Nero, si deve rintracciare una prassi didattica consolidata che pone al centro lo studente nella complessità dei propri bisogni e dei propri motori motivazionali, esperiti nella quotidiana e dinamica relazione che instaura con gli altri studenti e con i docenti stessi, gravitanti nel progetto didattico", spiega la professoressa Battista. Nella conferenza stampa è previsto l'intervento dei diretti interessati: gli studenti racconteranno il percorso che li ha portati alla realizzazione del romanzo.