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Sconfitto il 22 luglio dal Genoa di Davide Nicola, il tecnico blucerchiato cerca la rivincita personale
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 Il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri, uscito sconfitto dal derby di ritorno dello scorso campionato giocato il 22 luglio, rispetta l'avversario: "Il Genoa è una squadra che ha delle idee, sa come deve giocare e dovremo stare molto attentigni derby fa storia a sé e azzera tutto. Non c'è chi sta più in alto in classifica o più in basso o chi sta in una categoria o chi sta in un'altra. Il bello del derby è che si azzera tutto, si va in campo, si lotta. E' una partita a sé stante, valgono i tre punti ma quello che vale di più è la supremazia cittadina. Ci tengono, giustamente, quelli del Genoa e giustamente ci teniamo noi".

CANDREVA - "In questa settimana la squadra sta lavorando bene come ha sempre lavorato. Candreva si è rimesso e adesso deciderò se farlo giocare o se farlo ancora aspettare".

ASPETTATIVE - Mi aspetto un Genoa che sa far girare bene palla, che ha delle idee e che sa come comportarsi in ogni evenienza. Sta facendo bene. E' una partita diversa da quelle che abbiamo affrontato anche se abbiamo giocato contro squadre che giocano col 3-5-2 però ogni squadra ha le sue caratteristiche e il Genoa ha le sue".

SPALTI VUOTI - "Il derby di Genova è qualcosa di sacro. Purtroppo ora siamo in un momento particolare della nostra vita, attaccati dal Covid per cui capisco il Governo che ci tenga a mantenere la nostra incolumità. Accettiamo questo derby senza pubblico ma sappiamo che i tifosi saranno lì, attaccati alla tv e alla radio a partecipare e spingerci. Speriamo che possano sorridere quelli della Sampdoria".