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Il tecnico blucerchiato non cerca scusanti per la sconfitta di Cagliari
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Roberto D'Aversa non cerca scusanti, pur avendone diritto come per esempio sui due rigori rivendicati dal Doria: la sconfitta di Cagliari pesa. "Certi errori in serie A si pagano. Bravo il Cagliari a sfruttare gli episodi. Penso soprattutto al primo gol: abbiano sbagliato un passaggio orizzontale al limite dell'area. Ma anche su secondo c'è stato un problema. Il Cagliari ha dimostrato di avere più fame di noi".

"Mi auguro - sostiene - che la sconfitta di oggi possa servire per il futuro, già dalla partita con lo Spezia".


Poi però D'Aversa ai rigori ci arriva, specie quello su Caputo. "Dal campo - dice - sembrava che ci fosse rigore: nella parte iniziale il giocatore è stato trattenuto. E quindi non può tirare in porta in maniera pulita. Ma non voglio tirare in ballo l'arbitraggio: forse nell'occasione avremmo dovuto metterci un po' di malizia in piu'". Sulla sua espulsione, infine D'Aversa dice che è eccessiva: "Sono entrato in campo solo per non passare sopra Joao Pedro che era per terra davanti ai miei piedi".