cronaca

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Ferma condanna e un appello da parte della Cgil genovese dopo il furto nella casa della vedova di Guido Rossa, il sindacalista ucciso dalle Brigate rosse nel gennaio del 1979 a Genova.

Dalla casa della donna oltre ad alcuni preziosi è sparita anche la medaglia d'oro al valor civile che il presidente della Repubblica Sandro Pertini appunto al petto di Rossa ai funerali.

"Apprendiamo con grande sconcerto dagli organi di informazione che la signora Rossa, vedova di Guido Rossa, ha subito un furto nel suo appartamento - scrive il segretario genovese della Cgil Ivano Bosco -
 Si tratta di un fatto deplorevole che è ancor più vergognoso se si pensa che dall’abitazione è stata prelevata anche la medaglia d’oro al valor civile che l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini appuntò al petto di Rossa il giorno dei funerali"

"Oltre a manifestare solidarietà alla famiglia Rossa vorremmo lanciare un appello ai ladri che si sono appropriati della medaglia chiedendo loro di restituirla al più presto - conclude Bosco - in quanto si tratta di un riconoscimento altamente simbolico, non solo per i famigliari di Rossa, ma per tutta la città".