cultura

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 È in corso la seconda edizione del 2018 per i Rolli Days. Un'occasione per i genovesi di riscoprire la propria città, ma anche per i turisti delle crociere che oggi hanno fatto tappa a Genova. 

Come sempre ci sono alcuni nuovi palazzi visitabili questo weekend. “Apre per la prima volta al pubblico villa Di Negro-Rosazza e nel cuore del nostro centro storico due novità assolute: Palazzo Franzoni Spinola e Palazzo De Mari, a poca distanza l'uno dall'altro perché uno al civico 23 e l'altro al 26, decorati dagli straordinari affreschi di Domenico Parodi”, spiega Giacomo Montanari, coordinatore scientifico Rolli Days. All’interno di Villa di Negro-Rosazza sono protagonisti i maggiori artisti genovesi dal Cinque al Settecento: dimora di grande pregio architettonico, fu la residenza suburbana del ricco Ambrogio di Negro, il cui palazzo cittadino è anch’esso visitabile in via San Luca 2. Torna ad aprire le sue porte anche Villa Pallavicino delle Peschiere, in via san Bartolomeo degli Armeni 5, solo sabato 13, dimora amata da Dickens e decorata da Luca Cambiaso e dal Bergamasco, le star della pittura del Cinquecento in Liguria, nonché buen retiro del potente Tobia Pallavicino, che in città risiedeva in via Garibaldi al numero 4.

Presenti come guide anche gli studenti dell'università in tirocinio, oltre alle guide e ai ragazzi di alternanza scuola lavoro. E anche per i noti palazzi universitari ci sono delle novità in arrivo, come ci preannuncia Montanari. “Abbiamo deciso di presentare la Galleria di Proserpina dell'università, in via Balbi 4, spogliata degli scaffali pieni di libri per darle un aspetto più monumentale. Resterà così in attesa di cominciare alcuni restauri che consentiranno all'università di aprire i suoi spazi con maggiore frequenza”.