Un set per sperare, poi tanti errori contro un Alexander Zverev tornato presto e inesorabilmente ai suoi livelli hanno condannato Fabio Fognini all'eliminazione negli ottavi di finale del Ronald Garros. Si è interrotto in poco meno di tre ore il percorso nel secondo slam stagionale del tennista ligure, sconfitto in quattro set (3-6, 6-2, 6-2, 7-6) in un incontro dove ha messo in mostra le sue straordinarie qualità ma anche quei 'buchi' che tanto ne hanno condizionato la carriera. Quel che gli era bastato finora per approdare alla seconda settimana del torneo non è stato però sufficiente per imporsi sul più giovane e titolato avversario, atteso ora dal numero 1 al mondo, Novak Djokovic, per la sfida che vale la semifinale.
Fognini lascia a testa alta, per come ha approcciato e concluso la partita, ma non senza un bel po' di rimpianto, per come ha perso il filo nel secondo e terzo set, infastidito anche da un problema muscolare alla gamba destra che ha richiesto l'intervento de medico di campo. Nel quarto set si è rimesso in carreggiata, obbligando Zverev al tie break, dove però ha subito il servizio del tedesco (14 ace in totale nel carniere) e pagato cari un doppio fallo e due errori di dritto, l'ultimo dei quali ha fatto chiudere il game decisivo sul 7-5. Il precedente positivo negli ottavi del torneo vinto a Montecarlo non ha portato bene stavolta a Fognini, che non è mai arrivato a giocare i quarti a Parigi. Con un po' di fortuna - legata ai risultati di altri giocatori - l'ultimo azzurro ad arrendersi nel torneo potrebbe comunque ritrovarsi per la prima volta nella top 10 del ranking mondiale, impresa riuscita finora nell'era open solo ad Adriano Panatta e Corrado Barazzutti. Sugli altri campi, Djokovic ha infilato l'ennesimo 3-0 di questa edizione per battere senza patemi il tedesco Jan Lennard Struff, n.45 del ranking mondiale, col punteggio di 6-3, 6-2, 6-2. Il serbo ha raggiunto così i quarti a Parigi per la decima volta consecutiva, record non riuscito finora a nessuno. Hanno raggiunto i quarti anche l'austriaco Dominick Thiem, n.4 del tabellone, impostosi sul francese Gael Monfils anche lui per 3-0 (6-4, 6-4, 6-2) e il giapponese Kei Nishikori, che al termine di un incontro cominciato ieri ha battuto 3-2 un altro francese, Benoit Paire, 6-2, 6-7, 6-2, 6-7, 7-5. Domani il nipponico si troverà di fronte Rafa Nadal per l'accesso alle semifinali e la maratona contro il transalpino non sarà il miglior viatico per superare lo spagnolo. Su un altro campo, ci sarà la sfida tutta elvetica tra Roger Federer e Stas Wawrinka, con i pronostici che sono tutti per il primo.
sport
Roland Garros, Fognini lascia Parigi: il ligure eliminato agli ottavi da Zverev
Sconfitto in quattro set dal tedesco
2 minuti e 14 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
La genovese a Barcellona: "Simile a Genova, in Italia serve più dinamismo nel lavoro"
Venerdì 26 Aprile 2024
Primocanile - Animali selvatici, tra visite mediche e "l'ora della pappa" all'Enpa
Venerdì 26 Aprile 2024
Canese (soccorso alpino): "Tanti turisti e non solo affrontano sentieri non preparati"
Giovedì 25 Aprile 2024
Genvision, vince il Deledda: la voce emergente della Liguria è Sara Torrisi
Venerdì 26 Aprile 2024
Genova capitale del tango argentino per quattro giorni
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Venerdì 26 Aprile 2024
Genova, "Pulisci e stupisci": i liceali del Mazzini "netturbini" nei vicoli
Ultime notizie
- Genova, trovato morto 28enne senza fissa dimora
- Allerta terrorismo, rimandata la tappa del mortaio gigante a Parigi
- Letto in fiamme all'ultimo piano, chiusa via del Lagaccio
- Genova, accoltellato in strada: è grave
- Europee Lega, Rixi: "Vannacci ha lavorato bene come militare"
- Anteprima calcio del 26 aprile 2024
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie