politica

Decisione attesa entro agosto
1 minuto e 29 secondi di lettura
La giunta comunale genovese ora ha un vuoto da colmare e almeno per una settimana resterà tale. Le dimissioni dell'assessore alla cultura e al marketing territoriale Elisa Serafini, che ha lasciato senza peraltro palesare la ragione della frattura finale, sono ormai state acquisite come un dato di fatto ma anche come il primo vero segnale di frizione della squadra di Bucci a oltre un anno dal suo insediamento.

La settimana di ferie che si è preso da tempo il sindaco non poteva arrivare nel momento migliore. I prossimi sette giorni saranno dunque dedicati ad un'attenta riflessione per il trovare il sostituto, pardon, la sostituta perchè la giunta deve mantenere le sue quote rosa.
E allora gli scenari sembrano essere due.

Quello meno probabile è che ci sia un rimpasto con il vicesindaco Balleari a ricevere le deleghe che erano della Serafini per cedere quella dei trasporti ad una new entry come Claudia Burlando (a sinistra nella foto, ndr), docente di Economia della mobilità urbana all’Università di Genova, già assistente in ateneo di Enrico Musso.

Il secondo e più probabile scenario è l'ingresso di una nuova donna all'assessorato alla cultura. E allora il nome in pole position è quello di Barbara Grosso (a destra nella foto). 49 anni, professionista con competenze nel marketing, la Grosso era l'anno scorso nelle fila della lista civica di Bucci ma a differenza della Serafini non era riuscita a entrare in consiglio.

Incontrando il gradimento del sindaco e dei suoi saggi a settembre era stata però nominata nel consiglio di indirizzo della Fondazione Fulgis, realtà comunale che gestisce il liceo Deledda e il Istituto Duchessa di Galliera. Ora la possibile promozione in giunta.

Entro l’inizio di agosto se ne saprà di più.