salute e medicina

Via telefono, studi medici e farmacie
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Dopo i mesi di sospensione causa emergenza coronavirus da oggi lunedì 22 giugno riparte il servizio Cup per prenotare le visite mediche di tutte le classi. Riprende contestualmente anche l’attività di specialistica ambulatoriale, dei centri prelievo Per la prenotazione i canali disponibili sono: call center (800 098 543, da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 18), studi dei medici di medicina generale e farmacie; gli sportelli CUP territoriali saranno aperti al pubblico solo qualora le caratteristiche logistiche e la gestione dei flussi di utenti consentano l’osservanza di tutte le misure previste per la prevenzione del contagio.

Sabato 27 giugno, il call center CUP (800 098 543) sarà aperto in modalità straordinaria dalle 8 alle 13. Resta però sospeso l’accesso diretto alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, compreso l’accesso ai centri prelievo che avverrà solo su prenotazione. Le aziende sanitarie territoriali hanno recuperato buona parte delle prestazioni sospese a marzo a causa dell'emergenza Covid, si tratta di quelle con priorità D (entro 30 giorni per le visite, 30 per gli esami strumentali) e P (entro 90 giorni o secondo le indicazioni del medico).

Le prestazioni indifferibili, ovvero quelle con classe di priorità U (urgente), laddove gestite tramite CUP regionale) e quelle con priorità B (breve, entro 10 giorni) potranno essere nuovamente prenotate direttamente dal cittadino attraverso il CUP: per il momento, i medici di medicina generale manterranno la possibilità di prenotare direttamente queste prestazioni, come previsto durante la fase emergenziale Covid.L’apertura del CUP sarà comunque graduale, il ritrono a un regime nor,male si avrà solo a settembre.

La Regione spiega che "nella programmazione dell’attività ambulatoriale saranno privilegiate, ove possibile, le modalità di erogazione delle visite a distanza (mediante telefono, videochiamata, videoconferenza ecc.), specialmente per quanto attiene le visite di controllo, l’aggiornamento dei piani terapeutici, il follow-up ecc. Per l’attività di pagamento del ticket sarà privilegiato l’utilizzo dei servizi di riscossione on line o automatica, presidiando i luoghi in cui avvengono le operazioni in modo da evitare situazioni di assembramento. I piani terapeutici, compresi quelli rilasciati a pazienti affetti da malattie rare, saranno prorogati fino al 31 agosto 2020. Nel caso in cui il paziente presenti un peggioramento della malattia o un’intolleranza al trattamento, l’estensione di validità non potrà essere automatica ma dovrà essere contattato lo specialista del centro di riferimento".