cronaca

Sedici voti a favore
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Il primo bilancio consolidato della nuova legislatura della Regione Liguria è stato approvato in Consiglio con 16 voti a favore (centrodestra) e 12 contrari (Pd-Articolo Uno, Lista Sansa, M5S e Linea Condivisa). Critiche da parte delle opposizioni per l'assenza in aula per 'impegni istituzionali' del presidente della Regione e assessore al Bilancio Giovanni Toti. La maggioranza ha replicato che doveva presiedere la Conferenza delle Regioni sul nuovo Dpcm anti covid.


Secondo il bilancio consolidato il patrimonio netto della Regione Liguria nel 2019 è arrivato a oltre 600 milioni di euro e, rispetto a quello precedente, registra un miglioramento del risultato di esercizio del bilancio regionale che passa da euro 73,7 milioni circa ad euro 150,1 milioni. Per l'esercizio 2019 il perimetro degli enti e società oggetto di consolidamento è stato ampliato includendo anche l'agenzia regionale per la promozione turistica 'In Liguria'. Il capogruppo Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha rilevato che nel documento c'è un bilancio negativo di oltre 86 mila euro della società 'Film Commission' e ne ha chiesto alla giunta i dettagli e le motivazioni.

Il consigliere Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno) si è soffermato sul "crescente indebitamento dell'ente". L'assessore all'Urbanistica Marco Scajola, incaricato di illustrare la relazione tecnica, ha confermato il disavanzo segnalato da Pastorino e si è impegnato a "fornire tempestivamente una risposta dettagliata al consigliere".