Candidati alle elezioni regionali rispettivamente per Lega e Fratelli D'italia, Francesca Fassio e Stefano Balleari, assessori e - nel caso di Balleari - vice sindaco del Comune di Genova, hanno rassegnato le proprie dimissioni rimettendo le proprie deleghe: politiche sociosanitarie, famiglia e relativi diritti per Fassio, servizi civici, anagrafe, informatica e demanio per Balleari. L'annuncio dei due esponenti della giunta Bucci è stato ufficializzato da una nota dell'amministrazione. Il sindaco, attraverso un post su Facebook, ha ringraziato Fassio e Balleari e ricordato in quale cornice sono arrivate le loro dimissioni.
"Era una promessa che avevamo fatto ai cittadini genovesi, sebbene non esista una legge che preveda le dimissioni da assessore per una candidatura, abbiamo da sempre detto che chi si candida non può continuare a ricoprire un ruolo che prevede un impegno a tempo pieno per la città. A Francesca e Stefano va il mio grazie per l'impegno e i risultati ottenuti in questi tre intensi anni di lavoro e in bocca al lupo per la campagna elettorale e il loro futuro politico, professionale e personale", ha scritto Bucci che manterrà per sé le deleghe, almeno fino alle elezioni, poi ci sarà un rimpasto.
Per la carica di vicesindaco si fanno i nomi dell'attuale assessore al Bilancio (con altre deleghe pesanti) Pietro Piciocchi e quello alla Sicurezza Stefano Garassino. Niente dimissioni, al momento, per il presidente del consiglio comunale Alessio Piana, candidato con la Lega, e per i consiglieri delegati come Federico Bertorello (Lega) e Sergio Gambino (Fdi). Mantiene la propria carica, anche da candidato alle regionali, pure il presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù.
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Regionali, si dimettono vicesindaco e assessore del Comune di Genova
Deleghe al sindaco poi il rimpasto dopo le elezioni regionali
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