politica

Lunedi 21/9 Primocanale in diretta non stop dalle 15 per lo spoglio
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Saranno 1.341.362 gli elettori liguri chiamati alle urne domani e lunedì 21 settembre per eleggere il presidente di Regione Liguria con i 30 componenti dell'assemblea legislativa e a esprimere la propria preferenza sul referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari. Sul totale degli aventi diritto sono 702.083 le donne e 639.279 gli uomini, un numero sostanzialmente in linea con quello del 2015, quando gli elettori erano 1.357.540.

Sono state per il momento 855, dato ancora in aggiornamento, le rinunce registrate nelle ultime ore tra gli scrutatori da ingaggiare per la prossima tornata elettorale del 20 e 21 settembre sul territorio del comune di Genova. A conto alla rovescia iniziato prima dell'apertura delle urne, la corsa contro il tempo degli uffici comunali è passata anche per un invito tramite web e social, per reperire personale di seggio in modo da coprire le defezioni.


Tra rinunce vere e proprie e mancati ritiri di nomine già accettate, il totale è di 2644 operatori necessari: degli 855 rinunciatari gli uffici, solo nelle ultime ore, sono riusciti a sostituirne oltre 600, ad ora mancano all'appello ancora 200 scrutatori e sono in corso le sostituzioni che proseguiranno anche nelle prossime ore.Ieri sul sito istituzionale e sui canali social del comune di Genova era stato diffuso anche un invito: "Il Comune cerca Presidenti di seggio e Scrutatori - per eventuali sostituzioni - per le elezioni regionali e il Referendum Costituzionale di domenica 20 e lunedì 21 settembre" si legge nel post.Gli uffici comunali già nei giorni scorsi avevano sostituito 400 scrutatori rinunciatari attingendo al bacino di riserva previsto.

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Sono 33 al momento, sul territorio di tutta la provincia di Genova, le persone che hanno fatto richiesta di accedere al voto domiciliare perché in quarantena o in isolamento domiciliare per motivi legati al coronavirus. Le richieste avevano un termine non perentorio a 5 giorni prima del voto e in alcuni comuni è ancora in corso la raccolta delle richieste. Per poter accedere alla possibilità di votare da casa gli elettori devono inviare formale richiesta al comune, corredata di certificazione Asl che dichiara che la persona è affetta da covid.

Le operazioni di voto nelle 1791 sezioni della Liguria prendono il via domani, 20 settembre, dalle 7 alle 23, per poi proseguire lunedì 21 dalle 7 alle 15.Gli elettori devono presentarsi ai seggi con tessera elettorale e documento di identità, per via delle procedure anti-covid si procede all'igienizzazione delle mani e si entra con la mascherina. Lo spoglio dei voti inizierà lunedì dopo le 15 partendo dal Referendum e a seguire dalle Regionali e le Amministrative, per i 16 comuni al voto in Liguria. Per quanto riguarda le elezioni regionali, in Liguria per la prima volta quest'anno si vota senza il listino del presidente e con la doppia preferenza di genere. E' previsto il voto disgiunto (votare per un candidato presidente e per una lista diversa da quelle che lo sostengono).

In Liguria è una corsa a 10, questo il numero dei candidati alla carica di governatore, sostenuti da un totale di 18 liste provinciali. Tra loro figurano, nell'ordine di sorteggio della Corte d'Appello: Carlo Carpi, Ferruccio Sansa, Marika Cassimatis, il governatore uscente Giovanni Toti, Davide Visigalli, Giacomo Chiappori, Riccardo Benetti, Aristide Fausto Massardo, Alice Salvatore, Gaetano Russo. Sul totale dei candidati, 3 presentano liste in solo due collegi.