Politica

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L’accordo è stato definito nelle ultime ore, dopo l’ennesima giornata di trattative, con il Pdl che ha giocato la carta Berlusconi per provare a ribaltare la situazione. Sta di fatto che l’Udc ha deciso: alle prossime elezioni regionali in Liguria si alleerà con Claudio Burlando. L’ufficialità si avrà solo venerdì nel corso di una conferenza stampa, durante la quale sarà sottoscritto il programma comune. Ma ormai la questione per i vertici dello scudo crociato è chiusa. Lo stesso Casini, rispondendo a alcuni giornalisti a Montecitorio, ha lasciato intendere che l’accordo era vicino. Ma da fonti certe del partito, sentite da Primocanale, si può ritenere per blindato. In mattinata l’avversario del centrodestra Sandro Biasotti era riuscito a scomodare anche Berlusconi, provando a giocare l’ultima carta e provare a fare in modo che il partito di Casini stringesse un’alleanza con loro. A Palazzo Grazioli di Roma, infatti, Berlusconi si era incontrato con il presidente del partito, Lorenzo Cesa. C’era anche lo stesso Biasotti che, raggiunto telefonicamente in parlamento nel pomeriggio, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione su come sia andato il vertice. E’ evidente che i voti dell’Udc erano ritenuti determinanti da Biasotti per vincere la competizione elettorale. Ma l’ultimo tentativo del Pdl per ribaltare la situazione non è servito. A questo punto alle regionali di fine marzo Burlando potrà contare su una alleanza molto vasta, che andrà dalla Federazione di Sinistra all’Udc stesso. (Davide Lentini)