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Il governatore ligure: "Continuiamo a marciare uniti"
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Sarà una strada lunga quella che porterà all'appuntamento con le regionali in Liguria, in programma nella primavera del 2020. Ma non sarà ad ostacoli per l'unità del centrodestra. La coalizione, stando a quanto affermato da esponenti locali e nazionali di Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Liguria Popolare, è ben salda e nessuno ha intenzione di sfilarsi.

"E' stata una grande soddisfazione per noi moderati riunire a Genova tutto il centrodestra. Il valore della coalizione viene prima degli interessi del movimento. Siamo contenti che tutti i partiti che governano la Liguria siano venuti qui", ha detto il consigliere regionale di Liguria Popolare Andrea Costa commentando il successo del convegno organizzato a Genova che ha messo, col governatore Giovanni Toti, sullo stesso palco Mariastella Gelmini (capogruppo alla Camera di Forza Italia), Maurizio Lupi (capogruppo alla Camera di Noi con l'Italia), Edoardo Rixi (deputato della Lega e segretario del partito in Liguria) e Massimiliano Iacobucci (segeretario Fdi Liguria).

"Bisogna costruire un centrodestra
che sappia essere realmente riformista, per cambiare dal profondo questo Paese, non bloccare i cantieri, cambiare la formazione professionale, il mondo dell'istruzione, la sanità e una percezione di ambiente che molto spesso è stata lasciata alla sinistra e interpretata in modo sbagliato", ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti.

"Sono molte le cose che abbiamo fatto in Liguria compreso svecchiare una classe dirigente, scelta per merito, che oggi è la più giovane d'Italia in una regione che ha la popolazione più anziana. Un ottimo esempio. Credo che nessuno vorrà sfilarsi ma anzi tutti lo rivendicheranno a testa alta. Continuiamo a marciare tutti insieme, abbiamo costruito una amministrazione che ha funzionato, tutti i numeri lo dicono, la fiducia che i liguri ci hanno accordato lo dice, come le tante riforme che abbiamo saputo fare insieme. Credo che sia una esperienza positiva per questa regione e che possa essere anche un ottimo esempio per la politica nazionale", ha aggiunto Toti.

"All'interno del partito ci sono state contraddizioni importanti, noi abbiamo più di una ragione per essere distanti dagli amici di Cambiamo! ma questo non ci fa velo della necessità di costruire un centrodestra unito e di anteporre gli interessi dei cittadini alle questioni e alle dinamiche all'interno del partito", ha detto Mariastella Gelmini. "Io e Toti abbiamo avuto sostanziali divergenze politiche, lui ha fatto una scelta a mio avviso sbagliata, che non ho condiviso perché ritengo che ci sia il modo per portare avanti dentro Forza Italia un impegno per il rilancio di questo movimento ma, al netto di questa scelta sulla quale le distanze restano, Forza Italia è per il centrodestra e quindi credo che si debba andare avanti con questa coalizione di cui oggi il paese ha molto bisogno. Noi siamo diversi dalla sinistra, per noi il valore politico dell'unità del centrodestra viene prima delle divergenze politiche e prima degli interessi di ogni partito che compone la coalizione", ha sottolineato la capogruppo azzurra.

"Se l'esigenza è quella di riavvicinare tanti cittadini disaffezionati alla politica, occorre che ognuno si faccia carico di dare una risposta politica", ha incalzato Maurizio Lupi. Il nostro obiettivo è quello di mettere insieme tanti amici, professionisti, mamme, studenti che vogliono tornare ad essere protagonisti e che hanno bisogno di uno strumento per farlo e quello strumento è il partito: Liguria popolare vuole essere quel partito, basato sul merito e la responsabilità. A noi fa schifo che lo Stato torni a essere padrone, il lavoro lo danno le imprese, non lo Stato. Il reddito di cittadinanza è stato una bestemmia, è stato buttare via i nostri soldi".

"La Lega è il primo partito del Paese e deve dimostrare responsabilità. Non si cambiano le idee ma si coinvolgono tutti per cambiare questo Paese che è bellissimo ma è governato in questo momento da un governo di folli che mettono in discussione l'esistenza stessa dell' industria italiana", ha detto il parlamentare della Lega Edoardo Rixi. "Abbiamo la responsabilità di fare tornare a crescere il nostro paese. La scommessa è di fare il bis in Liguria e soprattutto che le elezioni regionali facciano da traino a livello nazionale". Una sponda arriva anche da Massimiliano Iacobucci e Fratelli d'Italia che dichiara: "Dove c'è centrodestra, Fdi c'è".

Sulle alleanze di coalizione,
Toti tiene la porta aperta lanciando ala palla oltre l'appuntamento elettorale. Il centrodestra "più ampio è, meglio è. Non poniamo limiti alla provvidenza, sono convinto che il centrodestra qui non solo sia unito ma anche allargato. Forze civiche che prima guardavano al centrosinistra, ora guardano al centrodestra. E' qui in Liguria che sogno il primo partito unico con primarie".