cronaca

"Sarebbe importante riqualificare questa zona, sia per l'interesse naturalistico che per quello storico"
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Una storia antica quella dell'ex ristorante Belvedere, attivo fino alla fine degli anni settanta, che oggi si lega a quella dei rave, raduni musicali notturni clandestini. L'ultimo, organizzato nella notte di ferragosto ha visto centinaia di ragazzi arrivare dal territorio nazionale per 'fare festa' tra le sue mura. Il bilancio finale è stato è di due giovani genovesi sanzionati e 40 identificati.


Il locale è ancora una struttura imponente, ormai imbrattata da murales, in un punto panoramico nel Levante genovese, sopra Genova Nervi. E' raggiungibile grazie a un sentiero che parte dal porticciolo e arriva fino in cima al monte.


"Una sala enorme dove si mangiava, il bancone, il forno a legna e una vista mozzafiato. Non ci ho mai mangiato perchè sono troppo piccolo, ha chiuso prima che potessi venirci ma i miei genitori sì" così Daniele Spallarossa, consigliere della Pro Loco di Apparizione, un'associazione turistica nata per promuovere il quartiere, il quale, camminando tra una bottiglia di birra e l'altra lasciata dai ragazzi che hanno preso parte al rave, ha spiegato come fosse predisposto il vecchio ristorante.

"Sarebbe importante riqualificare questa zona, sia per l'interesse naturalistico che per quello storico. Ci sono tanti aspetti importanti su questo monte: gli archeologi, gli storici, lo studio della fauna e della botanica". Insomma uno spettacolo di quelli che solo Genova sa offrire con lo sguardo a strapiombo sul mare e la storia alle spalle ma lasciato all'abbandono.