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Il tecnico blucerchiato verso il Milan con un occhio al mercato: "La società sta lavorando"
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 “Ibrahimovic? Non ne abbiamo parlato. Ma me lo aspetto in campo e non sarà una bella cosa trovarlo. Spero comunque di fare una grande partita e di ottenere punti”. In vista di Milan-Sampdoria, Claudio Ranieri cerca di esorcizzare lo spettro dello svedese, che rientra in rossonero proprio in occasione della partita del 6 gennaio alle 15 a San Siro contro i blucerchiati.


“Mi aspetto un Milan molto carico – ammette Ranieri – con lo stadio che spingerà i rossoneri, quindi noi dovremo avere molto sangue freddo. Il Milan ha giocatori di altissima qualità, non riesco a spiegarmi la posizione di classifica. Il rientro di Ibrahimovic porta grande entusiasmo e soprattutto mentalità vincente, ma io penso alla Sampdoria e credo che dovremo ripetere la grande partita fatta con la Juventus, con lo spirito di aiuto reciproco”.
La situazione di infermeria e di mercato non preoccupa eccessivamente Ranieri: “Ekdal sta molto meglio, è disponibile. Bereszynski ha lavorato bene ed è pronto. Peccato per Ferrari, perdo un giocatore che era in grandissima forma, ma faremo del nostro meglio per sostituirlo, la società si sta guardando in giro, siamo tutti i giorni in contatto e qualcosa si muoverà”.
Tuttavia il tecnico fissa un paletto preciso alla dirigenza: “Non possiamo cercare giocatori di prospettiva, ne abbiamo già alcuni. Mi serve un giocatore pronto, che si adatti al nostro gioco e ai nostri movimenti”.
Sembra tempo di saluti per Maroni e Rigoni, che secondo Ranieri devono entrambi adattarsi al campionato italiano. Ma rilanciarli potrebbe essere una scommessa allettante.